L’evento si è tenuto il 14 aprile presso la Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno a Livorno. L’occasione di incontro è stata organizzata dall’Ordine dei commercialisti e degli esperti contabili di Livorno con l’ obiettivo di promuovere e far conoscere le possibilità per incentivare l’imprenditoria femminile.
Perché nel sistema imprenditoriale si parla ancora di pari opportunità? A che punto siamo con l’eliminazione definitiva del gender gap?
Techinn ha preso parte all’evento, con l’intervento della CEO, Letizia Bianchi, la quale ha trattato delle misure e delle agevolazioni attualmente disponibili a supporto dell’imprenditoria femminile. Il focus del suo intervento ha riguardato le opportunità finanziarie in vigore per sostenere e accelerare l’auto impresa al femminile.
Come organizzazione attenta ai cambiamenti sociali e nata per supportare le aziende a realizzare il proprio progetto imprenditoriale,
Techinn sostiene che l’attenzione debba rimanere catalizzata sulle possibilità di sviluppo di nuovi modelli di Business che possano convogliare verso gli obiettivi di sostenibilità, tra cui si include l’opportunità di colmare il gender gap.
Di questo, Letizia si è espressa già un anno fa. In un’intervista ha dichiarato:
“Quali consigli per iniziare o mettersi in proprio? Servono un grande autocontrollo e caparbietà, intraprendenza e determinazione. Ricordare sempre qual è l’obiettivo, che cosa si vuol fare, qual è il valore che diamo a noi stesse perché quel valore lo riportiamo su ciò che facciamo. Non dovremmo perderci mai di vista come figure professionali, ma soprattutto come persone, e mi rivolgo in particolare a chi si trova in contesti complessi, o prettamente maschili e competitivi. Credo in un concetto di meritocrazia da valorizzare, più che di rafforzare un empowerment femminile, avere rispetto per se stesse e per quello che si va a fare per continuare o proseguire un percorso.”
Dunque, quale modo migliore per aumentare la consapevolezza sul divario di genere se non ricalcare la necessità di anteporre la meritocrazia, il rispetto per se stesse e per il lavoro ed offrire strumenti e servizi a supporto che possano aiutare concretamente le imprese?
Non è un caso, infatti, che all’interno dell’’Agenda 2030, uno dei Goal, il 5° per essere precisi, abbia come focus la parità di genere e l’empowerment femminile. Allo stesso modo all’interno del PNRR, di cui si è molto parlato, la parità rappresenta una delle tre priorità trasversali in termini di inclusione sociale, unitamente a Giovani e Mezzogiorno. In tutte le missioni del Piano sono contenute linee di intervento mirate a favorire la parità di genere.
La nuova attenzione e la nuova sensibilità sociale che circondano la parità di genere rendono possibili progressi straordinari e giustificano la fissazione di obiettivi audaci e ambiziosi, sempre in linea con l’esigenza della sostenibilità, tema cardine per Techinn.
Le pari opportunità hanno assunto negli ultimi vent’anni una rilevanza cruciale e una centralità derivante dall’adozione della prospettiva del gender mainstreaming.
Siamo consapevoli che gli stereotipi di ruolo resistono e si camuffano sotto nuove forme, ma Techinn, preferisce concentrare le sue energie, le sue competenze e la sua attenzione sui numerosi strumenti, resi disponibili a diversi livelli, per poterli finalmente superare. Le misure per investire e valorizzare le imprese, anche femminili, sono presenti ma tuttora poco conosciute e sfruttate.
Ed è questa, probabilmente, la vera questione.
Durante l’intervento, la CEO di Techinn ha elencato quali sono, ad oggi, le opportunità di finanziamento atte ad incentivare l’impresa al femminile e ha evidenziato che il problema di fondo è la visione distorta che spesso si ha quando si tratta di richiedere supporto per l’accesso al credito, visto come uno scoglio insormontabile. Le misure fruibili non si conoscono adeguatamente e sono ancora poche quelle realtà che intraprendono percorsi di consulenza a supporto del progetto imprenditoriale, con l’aiuto di aziende come la nostra.
Le imprese che desiderano promuovere iniziative che abbiano un impatto sociale, dispongono di nuovi mezzi ed è fondamentale che vengano promossi il più possibile. Tra questi, basti citare il Bilancio di Sostenibilità, che a breve potrebbe diventare una norma obbligatoria per tutte le organizzazioni e su cui la nostra azienda può già offrire consulenza specifica, sia come Assessment di sostenibilità per valutare lo stato dell’arte dell’impresa, sia per la Redazione del Bilancio stesso.
La missione di Techinn è di accrescere la consapevolezza e supportare le aziende, a districarsi dai problemi complessi come il cosiddetto “soffitto di cristallo”, orientandole verso l’accesso alle molteplici forme di finanziamento, mettendo a sistema tutte le possibilità e le risorse e cercando di evolvere culturalmente ed economicamente imprese e tutti gli stakeholders coinvolti.
Per accendere un faro sugli ostacoli più pervasivi, servono, maggiori occasioni in cui si affronta la questione e soprattutto, dove si presentano le varie soluzioni di contrasto alla disparità.
Se dovessimo ripartire equamente i nostri sforzi e i nostri finanziamenti su tutti i settori, probabilmente vedremmo un miglioramento incrementale e dei risultati sorprendenti.
Lentamente, la direzione è la presa di coscienza ed eventi come questo costituiscono più uno strumento e un indicatore, che un obiettivo in sé.