TechInn’s Note: il taccuino dell’innovazione… che cosa significa innovare?

Sì, perché mi piace l’idea che qui si possa parlare del macro mondo dell’Innovazione e della Sostenibilità d’Impresa offrendo spunti di riflessione, da poter declinare e specificare successivamente e parallelamente.

Che cosa significa innovare? Se facciamo una semplice ricerca su Google vediamo tante definizioni, la Treccani, ad esempio, definisce così:

innovare v. tr. [dal lat. innovare, der. di novus «nuovo»] (io innovo, ecc.). – 1. Propriam., rendere nuovo; è per lo più sinon. di rinnovare, con uso ristretto a casi particolari: a. Mutare uno stato di cose, introducendo norme, metodi, sistemi nuovi b. intr. pron. Rinnovarsi, riacquistare forza, vigore, efficienza. 2. letter. Ricreare una situazione o un fatto già esistito nel passato

Fino a qui direi quindi tutto molto semplice.

La realtà però è veramente ben diversa e questo lo vedo quotidianamente negli occhi dei più o meno giovani che si lanciano in nuove avventure, nuove startup innovative o di imprenditori con alle spalle anni e anni di esperienza. Perché? Perché l’errore più comune è pensare che l’innovazione, fare innovazione, da sola basti per scalare le vette del successo, per raggiungere i risultati sognati da una vita.

Avere un’idea di business innovativa da sola non è sufficiente, innanzitutto non deve mai essere considerata un fine ma bensì un mezzo. Un’idea di business innovativa perché sia tale e porti con se’ successo deve avere un reale beneficio, nel senso che la prima domanda da porsi è “che tipo di Problema vado a risolvere con la mia idea?”. Quindi bisogna slittare l’asse dell’attenzione dalla novità dell’idea di business alla concretezza del bisogno.

Altro aspetto da porre sempre come un faro che fa da guida è che l’innovazione non naviga da sola nel mare infinito, ma ha sempre necessità di un ottimo comandante, che è in grado di impostare la rotta giusta e di superare le difficoltà che ci sono durante il percorso. Tanta tenacia, pazienza, resistenza allo stress e alle difficoltà la fanno da padrona.

E proprio come in una barca che naviga in mezzo al mare, il comandante da solo farà molta piu’ fatica ad affrontare la traversata di un oceano , mentre con un affiatato equipaggio sara’ piu’ facile raggiungere la meta. Anche per chi fa innovazione è fondamentale circondarsi di persone che siano in grado di collaborare insieme per raggiungere gli obiettivi prefissati. Tutte le grandi storie di successo insegnano che nulla arriva senza un buon team motivato e che venga coinvolto nel modo corretto, insieme a tanta tenacia ed a una visione.

Siamo nell’era della digitalizzazione, tutto appare immediato e facile da raggiungere. Ci vengono proposti incentivi economico finanziari, ma chi di fatto sa operare con precisione in questi ambiti? Senza porre se stesso e la propria azienda davanti al rischio che tutta questa velocità e semplicità apparente poi possa essere controproducente, per averne fatto un “uso “ non corretto, è preferibile pensare quindi che oltre ad un ottimo team, un grande aiuto sono gli specialisti dell’innovazione. Coloro cioè che sono in grado di dare i consigli giusti e di poter aiutare lo svilluppo dell’idea innovativa offrendo le svariate soluzioni ed i molteplici incentivi che vengono messi a disposizione sia dal comparto pubblico che da quello privato.

Ho avuto il piacere di collaborare con Intesa San Paolo all’evento dal titolo “Investor Day-Innovation2Business”, evento di matching B2B e F2B che si è tenuto a Firenze venerdì 21 novembre. Erano presenti decine di startup e aziende innovative italiane e multinazionali, player finanziari e venture capital….ma di questo vi racconterò la prossima volta.

Letizia Bianchi, Ceo e Founder di Techinn.